Chiesa di San Pietro Apostolo

La chiesa è stata eretta tra il 1584 e il 1620 al posto di una vecchia e piccola chiesetta dedicata a Sant’Erasmo. È parrocchia dal 1689. Intorno agli anni Sessanta del secolo scorso è stata interamente restaurata negli interni e nel prospetto dopo i pesanti danni che aveva subito durante la seconda guerra mondiale. Nella nicchia del prospetto si può notare la bianca statuetta del protettore San Pietro Apostolo. Unico dei pochi residui dell’antica costruzione è il bel portale che immette nell’unica navata di cui essa è costituita.
L’altare maggiore è in marmo scolpito. Sotto il tabernacolo Gesù che consegna le chiavi a San Pietro; a destra una bella sedia vescovile in legno dorato risalente al 1600. A qualche metro di distanza dall’altare vi è una balaustra in marmo pregiato che non è stata tolta durante il restauro.
Da vedere:
• la statua lignea di San Pietro del XVII secolo;
• il quadro della Madonna della vera Luce, di ignoto siciliano del XVII secolo;
• un polittico di autore ignoto della fine del XV secolo: i pannelli sono incorniciati in un motivo di legno a pilastri e archi; lungo la predella sono rappresentati Gesù Cristo e i dodici Apostoli; nel primo trittico, nel pannello centrale, è raffigurata la Vergine col Bambino con ai suoi piedi San Giovanni e un altro bambino che tiene in mano un uccello, forse un’anatra; nei pannelli laterali San Pietro e San Paolo; nel secondo trittico, nel pannello centrale, la Natività; nei pannelli laterali, l’Annunciazione. Sopra la cornice in una lunetta c’è Gesù benedicente.
(Ins. Salvatore Rocca)

Lascia un commento